Arrestato a Carovigno latitante di Cerignola legato alla malavita foggiana
Carovigno è diventata teatro dell’arresto di un latitante di spicco legato alla malavita foggiana. Il 55enne Vincenzo Fratepietro, conosciuto come ‘Enzo Cerottino’, è stato finalmente catturato dopo un anno di ricerche. Originario di Cerignola, era considerato estremamente pericoloso e inserito nell’elenco dei latitanti monitorati dal Ministero dell’Interno. L’operazione di arresto è stata eseguita nella serata di mercoledì 13 febbraio.
Le accuse contro Fratepietro e le operazioni giudiziarie a suo carico
Nel marzo 2023, Fratepietro era stato sottoposto a un’ordinanza di custodia cautelare nell’ambito dell’inchiesta denominata ‘Cocktail’, condotta dalle forze dell’ordine di Foggia con la supervisione della Dda di Bari. Questo individuo era coinvolto anche nell’operazione contro la mafia chiamata ‘Game Over’, dove gli veniva contestata l’aggravante dell’agevolazione mafiosa per il suo ruolo come grossista e fornitore stabile di consistenti quantità di droga per la società criminale foggiana.
Per lo stesso reato aggravato dall’agevolazione mafiosa, Fratepietro ha subìto una recente condanna in primo grado a 9 anni e 8 mesi di reclusione nell’ambito dell’operazione chiamata ‘Nemesi’ condotta dalla Dda di Bari. L’accusa a suo carico riguardava la fornitura costante di sostanze stupefacenti al clan D’Abramo – Sforza di Altamura (Bari).