La Vuelta a Andalucía 2024: Una Ruta Impegnativa e Variegata
La stagione ciclistica entra nel vivo con la tanto attesa Vuelta a Andalucía 2024, conosciuta anche come Ruta del Sol. Rispetto all’anno precedente, il percorso di quest’anno si presenta con una variazione significativa, caratterizzato da tappe meno montagnose e più adatte ai velocisti resistenti. Le tappe sono varie e movimentate, con almeno un paio di esse che potrebbero favorire i corridori più veloci.
La prima tappa: un inizio impegnativo con un arrivo quasi in salita, caratterizzato da salite ripide e discese tecniche. I corridori affronteranno salite come il Puerto de Itrabo, l’Alto de Lajaron e il Puerto de Trevelez, con pendenze variabili che metteranno a dura prova la resistenza degli atleti. Un percorso tortuoso e mai pianeggiante che culminerà in un’ultima ascesa di 3 km al 8%, promettendo emozioni forti fino all’arrivo.
La seconda tappa: ancora più impegnativa, presenta una salita finale più pedalabile ma altrettanto sfidante. Dopo diverse salite come il lago de La Viñuela e il Puerto del Sol, i corridori affronteranno i passaggi difficili del Puerto di Los Alazores, dell’Alto de Jaramillo e di El Higueral. Con ben 50 km al traguardo, la tappa si concluderà con lievi ondulazioni e una salita finale ad Alcaudete, mettendo a dura prova la resistenza e le gambe dei ciclisti.
Tappe Variegate e Decisive
La terza tappa: sebbene meno impegnativa, presenta continui cambi di pendenza e pochi tratti pianeggianti. Con salitelle nei primi 70 km e un’inclinazione più pronunciata verso Monte de la Sierrezuela, i corridori affronteranno una serie di falsopiani e salite pedalabili prima di arrivare al Puerto del Cardo. L’arrivo in leggera pendenza promette una tappa adatta ai velocisti con un finale tirato.
La quarta tappa: si preannuncia come la frazione decisiva, con molteplici asperità impegnative nel finale. Diverse salite e falsipiani porteranno i corridori al circuito finale caratterizzato dall’Alto de la Primera Cruz, una salita di 2.5 km al 6.8% con tratti in doppia cifra, seguita da una discesa tecnica prima dell’arrivo in lieve ascesa. Un percorso che potrebbe decretare il vincitore finale della Vuelta a Andalucía 2024.
La quinta tappa: l’ultima e più lunga della corsa, presenta un percorso esigente con salite interessanti ma una parte finale pianeggiante che potrebbe favorire rientri e una volata finale. Con salite come il Puerto del Madroño, Mirador de Benajoan e Cortes de la Frontera, i corridori affronteranno l’ultima ascesa al Puerto del Espino prima di un tratto finale di 57 km in cui si deciderà il destino della tappa.