Sciopero dei ferrovieri: richieste e partecipazione straordinaria
Eccezionale partecipazione dei ferrovieri allo sciopero organizzato in diverse regioni d’Italia. Al presidio sotto la sede delle Ferrovie dello Stato, un centinaio di lavoratori della manutenzione, con delegazioni provenienti dalla Campania e dalla Toscana, hanno espresso con vigore le loro richieste. La richiesta principale è stata l’immediata revoca dell’accordo del 10 gennaio. Inoltre, i lavoratori hanno chiesto aumenti consistenti sul minimo contrattuale e sul Salario Professionale, passando da 7 a 14 scatti di anzianità e l’aggiornamento delle competenze ferme al 2003. Questa azione è stata proclamata da USB, insieme a CUB, SGB, ed i ferrovieri autorganizzati.
Le rivendicazioni e la necessità di cambiamento
I partecipanti allo sciopero hanno sottolineato la necessità di una riduzione dell’orario di lavoro a 36/32 ore settimanali. Inoltre, è stato espresso il desiderio di ottenere il riconoscimento del lavoro usurante per tutti i ferrovieri dell’esercizio. Queste richieste rappresentano le basi di una piattaforma di rinnovo contrattuale che mira a migliorare le condizioni lavorative di chi opera nel settore ferroviario. La solidarietà e la vicinanza dei colleghi di Trenitalia hanno contribuito a sottolineare l’importanza di queste richieste e la determinazione dei lavoratori nel perseguire i propri obiettivi. La partecipazione massiccia e la varietà delle richieste dimostrano l’unità e la determinazione dei ferrovieri nel cercare un miglioramento delle proprie condizioni. Il riconoscimento del lavoro usurante e la riduzione dell’orario di lavoro sono punti cruciali per garantire il benessere e la salute dei lavoratori. Aumenti significativi sul piano retributivo sono fondamentali per valorizzare il ruolo e l’impegno di chi quotidianamente si occupa della manutenzione e della gestione delle linee ferroviarie. La presenza di delegazioni provenienti da diverse regioni sottolinea l’ampia diffusione delle richieste e la volontà di unirsi per ottenere risultati concreti.
Il ruolo dei sindacati e la forza della protesta
La decisione di indire uno sciopero da parte di USB, CUB, SGB ed i ferrovieri autorganizzati evidenzia la volontà di agire con determinazione per raggiungere obiettivi di miglioramento. La partecipazione attiva dei lavoratori e il sostegno ricevuto dai colleghi sono segnali di una coesione interna e di una consapevolezza diffusa riguardo alle sfide da affrontare. La solidarietà dimostrata durante il presidio sottolinea l’importanza di unire le forze per difendere i diritti e rivendicare condizioni di lavoro più dignitose.In conclusione, la partecipazione straordinaria dei ferrovieri allo sciopero e le richieste avanzate rappresentano un segnale forte della volontà di cambiamento e miglioramento delle condizioni lavorative nel settore ferroviario. La determinazione e l’unità dimostrate dagli operai sottolineano la necessità di ascoltare le istanze del personale e di intraprendere azioni concrete per garantire un ambiente lavorativo più equo e sostenibile.