La controversa decisione: “Era meta”
Sei Nazioni 2024 ha visto uno dei finali più controversi della storia recente del rugby, con la Scozia che ha gettato via la vittoria a causa di una decisione arbitrale discutibile. Il 16-20 maturato nel finale di gara è stato reso indigesto dall’ultimo pallone giocato nella partita: Sam Skinner ha caricato oltre la linea di meta, l’arbitro Nic Berry ha determinato sul campo che il pallone fosse stato tenuto alto e il TMO Brian MacNeice non è riuscito a trovare immagini che lo inducessero a sovvertire il parere del collega.
Le comunicazioni tra l’arbitro e il TMO hanno rivelato che la palla è stata inizialmente sul piede e poi schiacciata a terra. Mentre il co-capitano della Scozia, Finn Russell, ha insistito sul fatto che “nell’ultima circostanza era meta”, la decisione finale ha lasciato l’amaro in bocca al team scozzese. Russell ha sottolineato: “Abbiamo esultato in campo perché abbiamo sentito il TMO dire che la palla era sulla linea. Ovviamente è una grande delusione che la meta non sia stata poi assegnata, ma avremmo dovuto giocare meglio.”
Il verdetto contestato
Mentre Fabien Galthié e Greg Alldritt della Francia difendono la decisione arbitrale come “l’unica possibile” e celebrano la vittoria come una delle migliori con la nazionale francese, le polemiche persistono. La Scozia, per 70 minuti, è stata la squadra dominante in campo. Tuttavia, ha sprecato troppe opportunità per prendere il sopravvento, consentendo alla Francia di rientrare in partita e alla fine di portare a casa la vittoria.
La Francia, nonostante una prestazione inizialmente confusa e traballante, è riuscita a capitalizzare sugli errori della Scozia, come dimostrato dal turnover subito nel punto d’incontro che ha portato alla meta di Fickou. Anche in superiorità numerica, la Scozia non è riuscita a capitalizzare a fondo, commettendo errori cruciali che hanno permesso alla Francia di restare in gioco. Il momento decisivo è arrivato al 70′, quando un’azione confusa della Scozia ha permesso alla Francia di segnare il try decisivo, ribaltando il risultato a proprio favore.
A dispetto della controversia legata alla decisione arbitrale finale, sono stati gli errori e le occasioni mancate che hanno condotto alla sconfitta della Scozia. Ora, le speranze di conquistare il titolo del Sei Nazioni 2024 si affievoliscono per il XV del Cardo, lasciandoli con un amaro retrogusto di rimpianti.