![Carlo Calenda a Napoli: critiche a Conte e sostegno a De Luca 1 20240213 085123](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/02/20240213-085123.webp)
Carlo Calenda
ha fatto tappa a Napoli portando con sé una serie di dichiarazioni che non sono passate inosservate. In particolare, ha preso di mira il Primo Ministro Giuseppe Conte riguardo alla questione Stellantis, affermando: ‘Faccio questa battaglia in splendida solitudine dal giorno in cui Conte ha dato a Elkann una garanzia di 6,3 miliardi per pagarsi un dividendo di 2,9 miliardi in Olanda. Dovrebbe spiegare come è stato possibile farlo senza avere garanzie sull’occupazione e la tenuta delle fabbriche. È il maggior responsabile di una cosa assolutamente irrazionale.’ Queste parole evidenziano la ferma critica di Calenda nei confronti del governo in merito a una situazione che ritiene inaccettabile. Inoltre, Calenda ha commentato l’incontro tra il leader del Movimento 5 Stelle e il segretario della Cgil in maniera sarcastica, affermando: ‘Se ha fatto breakfast con Landini siamo contenti, spero che il cornetto fosse buono.’ Questo atteggiamento spregiativo evidenzia un clima di tensione e critica da parte dell’ex ministro. Un’analisi pungente che riflette un’opinione netta e senza mezzi termini su una vicenda di rilevanza politica e economica.
Autonomia e fondi: il confronto tra De Luca e il governo
Un punto focale delle dichiarazioni di Carlo Calenda riguarda lo scontro tra il governatore campano Vincenzo De Luca e il governo in merito all’autonomia e ai fondi per lo sviluppo e la coesione. Calenda ha espresso il suo sostegno a De Luca affermando: ‘Non sono interessato alle sfide social ma alla sostanza e De Luca ha perfettamente ragione. L’esecutivo non ha un’idea di politica per il Sud.’ Queste parole evidenziano un appoggio deciso da parte di Calenda nei confronti del governatore campano. Tuttavia, sul tema dell’autonomia differenziata, le opinioni di Calenda si discostano da quelle di De Luca. Mentre sostiene in maniera decisa l’importanza dei fondi per lo sviluppo e la coesione, sulla questione dell’autonomia differenziata afferma: ‘Non è pericolosa per il Sud. È un totale bluff, non esiste.’ Questa posizione netta di Calenda riflette una chiara divergenza di opinioni all’interno del panorama politico italiano. La sua presa di posizione su questo tema importante offre uno spaccato delle complessità e delle contraddizioni presenti nel dibattito politico attuale.