Adotta uno scrittore: Un Legame Profondo tra Autori e Studenti
Con la 22esima edizione di “Adotta uno scrittore” del Salone del Libro, si apre una nuova prospettiva coinvolgendo non solo scuole, ma anche un carcere della provincia di Cuneo. Quest’anno, la partecipazione si estende anche a una classe di “minori stranieri non accompagnati e studenti recentemente arrivati in Italia che ancora non parlano la lingua italiana o la parlano poco”. Questa inclusività è un passo avanti significativo, aprendo le porte della conoscenza e della cultura a chiunque desideri avvicinarsi al mondo della letteratura, senza barriere linguistiche o culturali.
Un’Iniziativa Innovativa e Partecipativa
Adotta uno scrittore non si limita alle aule scolastiche, ma si estende anche al digitale con lo spazio dedicato sul Bookblog, la piattaforma digitale del Salone del Libro. Gli studenti, insieme agli autori e ai docenti, costruiranno un racconto partecipato di questa esperienza unica, rendendo i contenuti liberamente accessibili a tutti su bookblog.salonelibro.it. Questo approccio favorisce la condivisione e il dialogo tra autori e lettori, ampliando l’orizzonte culturale e coinvolgendo un pubblico sempre più vasto.
Inoltre, sul canale YouTube del Salone sono disponibili video-pillole che raccontano in modo emozionante l’edizione 2023 di “Adotta uno scrittore”. Attraverso la partecipazione di studentesse e studenti di sei istituti coinvolti nel progetto, queste brevi clip offrono uno sguardo coinvolgente sull’esperienza vissuta durante l’ultima edizione. Questa iniziativa non solo promuove la lettura e la scrittura, ma crea un legame tangibile tra le generazioni e le diverse realtà culturali presenti nelle scuole italiane.
Un Progetto che Unisce e Ispira
“Adotta uno scrittore” rappresenta un’opportunità unica per i giovani di incontrare e stabilire un legame con gli autori, avvicinandoli al mondo della letteratura e dell’arte in modo coinvolgente. Come afferma Fabrizio Palenzona, Presidente della Consulta delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e della Liguria, questo progetto si estende non solo nelle scuole, ma anche in contesti di marginalità come ospedali e istituti carcerari, promuovendo la crescita culturale e umana degli individui coinvolti.
La Fondazione CON IL SUD conferma il suo impegno nel sostenere iniziative come “Adotta uno scrittore”, riconoscendone il valore educativo e culturale per i giovani partecipanti. Grazie a progetti come questo, i ragazzi hanno l’opportunità di esplorare temi cruciali per la società contemporanea, arricchendo il loro bagaglio culturale e umano attraverso il contatto diretto con scrittori, giornalisti ed esperti del settore.
Annalena Benini, direttrice editoriale del Salone Internazionale del Libro di Torino, sottolinea l’importanza di questa iniziativa nel creare legami significativi tra i partecipanti, offrendo uno spazio per ascoltare, parlare, confrontarsi e crescere insieme. “Adotta uno scrittore” si pone come un filo conduttore che unisce le persone senza costringerle, moltiplicando le energie e le ispirazioni di tutti i partecipanti. Questo progetto, nel corso degli anni, ha trasformato quel filo di seta in un tessuto colorato e resistente, simbolo di relazioni umane durature e profonde.