Adotta uno scrittore: Un’iniziativa inclusiva e coinvolgente
Adotta uno scrittore, giunto alla sua 22esima edizione, continua a distinguersi come un’importante iniziativa del Salone Internazionale del Libro di Torino. In questa edizione, l’adozione coinvolge non solo scuole italiane, ma si estende anche a un carcere nella provincia di Cuneo, dimostrando un impegno crescente verso l’inclusione e la diversità.
Per la prima volta, il progetto si apre a una classe di minori stranieri non accompagnati e studenti appena arrivati in Italia, alcuni dei quali hanno ancora difficoltà con la lingua italiana. Questa iniziativa si svolge presso il Cpia 3, sede Castello di Mirafiori, a Torino, aprendo le porte a nuove esperienze e opportunità di crescita.
Un progetto che va oltre i confini del Salone del Libro
La portata di Adotta uno scrittore si amplia ulteriormente grazie al suo spazio sul Bookblog, la piattaforma digitale curata dagli studenti stessi. Questo spazio permette di raccontare, attraverso articoli, interviste e reportage, le varie iniziative legate al Salone del Libro durante tutto l’anno.
Autori, studenti e docenti collaborano per creare un racconto condiviso di Adotta uno scrittore, rendendo i contenuti liberamente accessibili su bookblog.salonelibro.it. Questa apertura alla condivisione e al dialogo promuove un legame più stretto tra autori e lettori, nonché un modo per raggiungere un pubblico più ampio e diversificato.
Un viaggio emozionante attraverso le esperienze degli studenti
Attraverso il canale YouTube del Salone del Libro, è possibile accedere a video coinvolgenti che narrano l’esperienza degli studenti con Adotta uno scrittore. Le video-pillole “Si fa presto a dire Adotta” offrono uno sguardo approfondito sull’edizione 2023, presentando le esperienze di studenti provenienti da sei istituti partecipanti al progetto.
Le testimonianze dirette, realizzate con cura e sensibilità, permettono di cogliere l’essenza di questo progetto unico. Oltre a ciò, i video dedicati all’edizione 2022, realizzati con la scrittrice Giusi Marchetta, ripercorrono vent’anni di storia di Adotta uno scrittore, offrendo uno sguardo retrospettivo ricco di emozioni e riflessioni.
Il successo di Adotta uno scrittore risiede nella sua capacità di creare legami significativi e duraturi tra giovani, autori e operatori culturali. Questo progetto si conferma come un’opportunità straordinaria per arricchire le esperienze di lettura e apprendimento dei partecipanti, promuovendo la crescita personale e l’apertura verso nuove prospettive.