Vittorio Sgarbi si dimette da sottosegretario alla Cultura
Venerdì sera, Vittorio Sgarbi ha annunciato la sua decisione di dimettersi da sottosegretario alla Cultura dopo un incontro con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Questo annuncio è avvenuto in seguito a una settimana turbolenta durante la quale Sgarbi è stato al centro di numerose polemiche. Le dimissioni sono state presentate come effettive, ma al momento non sono state divulgate ulteriori informazioni sulle circostanze che hanno portato a questa decisione.
Un periodo di tensioni e polemiche
Le dimissioni di Sgarbi erano state annunciate una settimana fa, dopo uno scontro con il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e alcune questioni legali. Sangiuliano aveva criticato Sgarbi per alcune attività di consulenza svolte durante il suo mandato da sottosegretario, scatenando una polemica che ha attirato l’attenzione dell’opinione pubblica. Domenica scorsa, Sgarbi aveva in parte ritrattato l’annuncio delle dimissioni, affermando di dover ancora “negoziare con il governo” prima di concretizzare la sua decisione. Tuttavia, venerdì sera ha confermato la sua scelta di lasciare l’incarico.
Sgarbi ha commentato le sue dimissioni dichiarando: “Mi sono dimesso, come annunciato, nelle mani della presidente del Consiglio Giorgia Meloni e la ringrazio dell’attenzione che mi ha riservato”. Questo passo segna la fine del suo ruolo politico all’interno del governo, ponendo fine a una fase controversa e intensa della sua carriera. Al momento, si attendono ulteriori sviluppi riguardo al futuro di Sgarbi e alla sua prossima direzione professionale.