Il mistero della statua sparita: contese legali a Reggio
Il crociato di Reggio e la statua sparita hanno scatenato una serie di contese legali che hanno tenuto banco di recente. La statua del cavaliere Giuseppe Monsolini, eretta in suo onore nel 1637, è al centro di una disputa legale tra la fondazione “Franco Maria Ricci” e altri soggetti interessati alla sua proprietà. Il Tribunale civile ha emesso una sentenza che ha sollevato molte polemiche, stabilendo che la fondazione non possa vantare l’esclusiva proprietà dell’opera scultorea.
Secondo quanto emerso, Giuseppe Monsolini era un nobile reggino che serviva in armi sotto le insegne dei Gerosolimitani nel 1622. I suoi resti furono restituiti alla famiglia, che eresse un monumento sepolcrale per onorarne la memoria. La statua, posta originariamente nella chiesa della Santa Madre della Consolazione di Reggio, scomparve negli anni ’60 durante lavori di ampliamento e ristrutturazione della sede religiosa. La figura del crociato, vestito con l’armatura crociata, rappresentava un simbolo importante per la comunità reggina, e la sua sparizione ha generato sconcerto e interrogativi tra i cittadini.
La disputa legale e le implicazioni storiche
La decisione del Tribunale civile ha sollevato diverse questioni riguardo alla proprietà e alla custodia della statua di Giuseppe Monsolini. La fondazione “Franco Maria Ricci” è stata dichiarata non legittimata a detenere l’opera scultorea, aprendo così la strada a nuovi sviluppi e potenziali reclami da parte di altri soggetti interessati. L’importanza storica e culturale della statua del crociato di Reggio la rende un oggetto di grande valore non solo artistico ma anche simbolico per la comunità locale.
La presenza del sarcofago di marmo bianco con due angioletti finemente modellati e la statua del defunto cavaliere erano considerate un punto di riferimento per i reggini, un legame con le proprie radici e la storia della città. La sparizione della statua ha lasciato un vuoto emotivo e ha acceso i riflettori su questioni legate alla conservazione del patrimonio artistico e storico. Il mistero attorno alla sua scomparsa continua a suscitare dibattiti e speculazioni sulla sua eventuale ritrovamento e restituzione alla comunità di Reggio.