Alberto Mandolesi: Addio a un’icona del giornalismo sportivo romano
Alberto Mandolesi, storico giornalista sportivo legato indissolubilmente alla Roma da oltre quattro decenni, ci ha lasciato all’età di 76 anni. Con la sua voce calda e la sua professionalità, Mandolesi ha saputo conquistare il cuore degli appassionati di calcio, diventando un punto di riferimento per i tifosi giallorossi e per tutti gli amanti dello sport. Il suo impegno costante e la sua passione per il giornalismo lo hanno reso una figura di spicco nel panorama mediatico della Capitale.
Una vita dedicata alla Roma e al giornalismo
Nato per raccontare le gesta della Roma, Alberto Mandolesi ha vissuto da protagonista i momenti più emozionanti della squadra giallorossa, dalla storica finale di Coppa dei Campioni contro il Liverpool ai trionfi e alle delusioni che hanno caratterizzato la storia recente del club. Con la sua penna sempre pronta e la sua voce coinvolgente, ha saputo trasmettere ai suoi ascoltatori l’emozione unica del calcio, rendendo ogni partita un’esperienza indimenticabile.
Francesco Totti, simbolo della Roma e del calcio italiano, ha trovato in Mandolesi non solo un giornalista di talento, ma anche un amico e un confidente. Attraverso le sue trasmissioni radiofoniche e televisive, Alberto ha dato voce ai sogni e alle ambizioni di una intera generazione di tifosi, creando un legame indelebile con la squadra e con la città di Roma.
Un tributo commovente dalla Curva Sud
Nel giorno della scomparsa di Alberto Mandolesi, lo stadio Olimpico si è fermato per ricordare e onorare la sua memoria. Durante la partita contro l’Inter, i tifosi giallorossi hanno voluto dedicargli uno striscione commovente: «Forza Alberto, raccontaci un altro gol!». Queste parole, piene di affetto e gratitudine, testimoniano il profondo legame che unisce Mandolesi alla Roma e alla sua tifoseria, un legame fatto di emozioni, gioie e delusioni vissute insieme nel corso degli anni.
La scomparsa di Alberto Mandolesi lascia un vuoto nel cuore di tutti coloro che hanno amato e apprezzato il suo lavoro, un vuoto che sarà difficile colmare. La sua voce, le sue parole e la sua passione resteranno per sempre nel ricordo di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e di condividere con lui la magia del calcio e della Roma. Addio, Alberto, e grazie per averci regalato emozioni indimenticabili.