Sacche di Sangue Trovate nell’Impianto di Smaltimento di Bolzaneto: L’Indagine Interna dell’Ospedale San Martino di Genova
L’ospedale San Martino di Genova si trova al centro di un’indagine interna a seguito del ritrovamento di sacche di sangue presso l’impianto di smaltimento di Bolzaneto. La direzione sanitaria dell’ospedale ha dichiarato che, grazie alla collaborazione con Amiu e ai suoi operatori, è stato possibile individuare queste sacche di sangue provenienti dal Policlinico. La situazione ha portato alla necessità di avviare un’indagine interna per comprendere appieno quanto accaduto e le eventuali implicazioni che potrebbero derivarne.
Le Sacche di Sangue: Tracciate e Non Contaminate
Le sacche di sangue ritrovate sono state gestite secondo il protocollo aziendale, garantendo la tracciabilità da quando sono state formate fino al momento dello smaltimento. È importante sottolineare che tali sacche non sono state contaminate e pertanto non rappresentano alcun rischio per la salute pubblica, come confermato dall’ospedale San Martino. Il direttore sanitario Gianni Orengo è intervenuto sul luogo del ritrovamento per supervisionare la situazione e assicurare che tutte le misure necessarie siano state adottate.
Procedura di Smaltimento delle Sacche di Sangue
Secondo quanto spiegato dall’ospedale, il percorso delle sacche di sangue all’interno del Policlinico prevede uno smaltimento tramite apposite bio box, destinate poi a una raccolta specifica di materiali biologici. Questo processo implica che le sacche escono dalla Medicina Trasfusionale dell’ospedale registrate e seguendo un preciso iter. Attualmente, si stanno effettuando accertamenti su questo specifico aspetto per garantire la corretta gestione e smaltimento delle sacche di sangue. La direzione generale dell’Ospedale Policlinico San Martino ha espresso la propria gratitudine al Comune di Genova, in particolare all’assessore Matteo Campora, e alla direzione di Amiu per la pronta segnalazione del caso e la collaborazione attiva nel gestire l’incidente.