Agricoltura in Italia: Trattativa a Palazzo Chigi tra Governo e Agricoltori
Agricoltori italiani provenienti da diverse associazioni, tra cui Coldiretti, Confagricoltura, Cia, Fedagripesca, Copagri, Alleanza cooperative, si sono riuniti a Palazzo Chigi per discutere questioni cruciali per il settore. La leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, ha presentato una serie di proposte, tra cui l’esenzione dell’Irpef fino a diecimila euro e il rinvio di sei mesi dell’obbligo di assicurazione sui trattori. Meloni ha sottolineato l’importanza di aiutare gli agricoltori che ne hanno bisogno, definendo l’esenzione Irpef come una misura iniqua che ha favorito principalmente i grandi imprenditori. Il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha confermato che questa esenzione riguarderà il 90% delle aziende agricole italiane.
Reazioni politiche e sindacali
Le proposte del governo hanno suscitato reazioni diverse all’interno della politica italiana. Matteo Salvini della Lega ha definito le misure come un ‘punto di partenza’, mentre Antonio Tajani di Forza Italia ha sottolineato la necessità di una visione strategica a lungo termine. Tuttavia, le opposizioni sono rimaste critiche. Elly Schlein del Partito Democratico ha accusato il governo di non affrontare il tema del giusto prezzo, mentre l’ex premier Giuseppe Conte ha affermato che il governo sta aumentando le tasse e cercando colpevoli altrove. Carlo Calenda di Azione ha parlato di ‘strumentalizzazione’ della situazione, mentre Italia Viva ha annunciato una mozione di sfiducia nei confronti di Lollobrigida.
Nonostante le promesse e le rassicurazioni del governo, la protesta degli agricoltori non sembra placarsi. Agricoltori non affiliati alle principali associazioni hanno continuato le manifestazioni, portando avanti la loro lotta per una maggiore attenzione e sostegno al settore. A Roma, 150 veicoli agricoli hanno sfilato sul Raccordo Anulare in segno di protesta, guidati da Riscatto Agricolo. Anche nel centro della città, tra Colosseo e Circo Massimo, una piccola rappresentanza di trattori ha manifestato la propria indignazione.
Continua la tensione e le richieste di azioni concrete
Nonostante gli sforzi del governo e dei rappresentanti sindacali, la tensione tra gli agricoltori e le istituzioni rimane alta. Il leader di Riscatto Agricolo, Salvatore Fais, ha incontrato il ministro Lollobrigida e ha espresso la delusione dei manifestanti per la gestione della situazione. Danilo Calvani, a capo dei Comitati Agricoltori Riuniti, ha minacciato azioni eclatanti e ha chiesto le dimissioni del ministro e della premier. La scadenza dell’ultimatum si avvicina e la situazione resta incerta, con la possibilità di nuove manifestazioni e azioni di protesta da parte degli agricoltori interessati.