Il Milan salvato dall’insolvenza: Furlani rivendica il successo
Il futuro del Milan sembrava incerto fino a quando, nel 2018, Furlani è entrato a far parte del Consiglio di Amministrazione sotto la gestione di Elliott. Da allora, il 45enne ha giocato un ruolo fondamentale nel risollevare le sorti finanziarie del club rossonero. Furlani ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto, principalmente dal punto di vista economico, affermando: “Sono fortunato a trovarmi in questa posizione”.
Una situazione critica da risolvere
Quando Furlani è entrato nel Milan sei anni fa, il club versava in una situazione di insolvenza critica. Il Milan era in perdita strutturale a causa di una gestione inefficiente dei costi e delle risorse. Furlani ha spiegato: “C’era stata una gestione dei costi tale per cui le risorse non erano state impiegate efficientemente”. Era necessaria una riallocazione delle risorse per garantire investimenti mirati, soprattutto nell’ambito sportivo, al fine di ottenere successi in campo.
Inoltre, Furlani ha evidenziato che il club non aveva effettuato gli investimenti necessari nell’infrastruttura manageriale. Questo ha reso cruciale ripensare e ottimizzare le strategie gestionali per garantire una crescita sostenibile e duratura per il Milan. L’attenzione al dettaglio e la ristrutturazione dei processi interni sono stati fondamentali per il successo ottenuto.