La Rinascita di Alessandro Gentile a Scafati
Alessandro Gentile, noto come “AleGent” tra gli appassionati di basket, ha vissuto una trasformazione significativa a 31 anni. Da giovane promessa con diversi successi con l’Olimpia Milano, ha affrontato cadute, infortuni e molte etichette nel corso della sua carriera. Tuttavia, la sua esperienza a Scafati rappresenta un ritorno alle radici, un riscoprire delle proprie origini e della determinazione tipica del ragazzo del Sud desideroso di emergere. Grazie all’ambiente e al presidente Nello Longobardi, che hanno riposto fiducia in lui nonostante le avversità, Gentile ha potuto affrontare e superare momenti difficili, come l’incidente che ha rischiato di compromettere la sua carriera.
Un Nuovo Equilibrio grazie alla Meditazione
Attraverso il sostegno di una psicologa e la pratica della meditazione, Gentile ha trovato un nuovo equilibrio nella sua vita. “Sono felice a casa mia, con un figlio e un ruolo nuovo. Una psicologa mi ha aiutato a svoltare”, ha dichiarato il giocatore. Questo cambiamento non riguarda solo il suo approccio al basket, ma si riflette anche nel suo benessere generale. La presenza del figlio Dusan, di soli nove mesi, rappresenta un faro di gioia e di accoglienza al termine di ogni giornata di allenamento. Gentile ha sottolineato l’importanza di questo ambiente positivo nella sua vita, che lo ha aiutato a superare le sfide e a ritrovare la serenità e la determinazione necessarie per puntare ai playoff.