Smog in Lombardia: situazione critica all’inizio del 2024
La Lombardia si trova ad affrontare un inizio d’anno problematico con ben 23 giorni di ‘aria tossica’ registrati sin dai primi giorni del 2024. Nonostante alcuni capoluoghi pedemontani mantengano la qualità dell’aria entro i limiti di legge, come Varese, Como, Lecco e Sondrio, la situazione rimane allarmante. La soglia attuale, sebbene in fase di aggiornamento, risulta obsoleta rispetto alle raccomandazioni dell’OMS, che suggerisce di non superare i 15 microgrammi/mc di media annua.
Le criticità nelle città lombarde
Passando alla valutazione dei giorni con livelli di inquinamento superiori alla soglia normativa per la tossicità acuta (50 microg/mc), la situazione si aggrava considerevolmente. Bergamo e Brescia, ad esempio, hanno già accumulato 23 giorni di ‘aria tossica’ nei primi 38 giorni dell’anno, quasi due su tre. A Monza, Cremona e Milano la situazione non è migliore, con 22 giorni al di sopra dei limiti. Mantova, sebbene mostri dati leggermente migliori, è influenzata da disfunzioni nella centralina di riferimento, che ha compromesso la rilevazione dei livelli di inquinanti.
Appello di Legambiente Lombardia per azioni concrete
Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia, evidenzia il netto deterioramento della situazione rispetto all’anno precedente. Meggetto sottolinea l’urgenza di una revisione delle misure emergenziali e dei provvedimenti strutturali, poiché la salute dei cittadini è in gioco. Riguardo alle misure d’emergenza, è essenziale passare da un approccio reattivo ad uno preventivo, seguendo l’esempio dell’Emilia-Romagna. Inoltre, si richiede con urgenza l’avvio di politiche concrete per ridurre l’uso dei veicoli diesel, principali responsabili di ossido di azoto e particolato secondario.
Meggetto ribadisce l’importanza di limitare lo spandimento di liquami durante i periodi critici di accumulo inquinanti, sottolineando la necessità di un’azione decisa e coordinata per contrastare la crisi ambientale in atto. Legambiente Lombardia si fa portavoce di un appello all’azione immediata e mirata, affinché la Lombardia possa affrontare la sfida dello smog e della qualità dell’aria in modo efficace e sostenibile.