La collaborazione strategica tra Red Bull F1 e KTM MotoGP
Red Bull e KTM hanno consolidato una partnership che va oltre la mera sponsorizzazione, rivelando un coinvolgimento tecnico significativo. Pit Beirer, direttore del Motorsport per la KTM, ha svelato che ingegneri di Red Bull, sotto la guida di Adrian Newey, hanno influenzato lo sviluppo dell’aerodinamica delle moto RC16 di Brad Binder e Jack Miller. Questa sinergia ha portato a miglioramenti tangibili nei risultati della squadra nel Motomondiale.
Il contributo di Adrian Newey e del team Red Bull
In un’intervista a Speedweek, Beirer ha evidenziato l’apporto sostanziale dei tecnici di Milton Keynes, sottolineando come l’esperienza e le conoscenze di Red Bull in ambito di aerodinamica, maturate in Formula 1, siano state cruciali per il progetto MotoGP. Beirer ha dichiarato: “L’introduzione del budget cap in F1 ha liberato altre risorse e per noi è stata un’apertura enorme. Attraverso questa collaborazione possiamo sfruttare l’immenso know-how di Red Bull, perché in Formula 1 le conoscenze sull’aerodinamica sono mille volte superiori a quelle della MotoGP.”
Questo scambio di competenze ha consentito alla KTM di implementare soluzioni innovative, trasformando la moto in un’entità aerodinamica altamente performante. Beirer ha enfatizzato la proficua interazione con il team di Newey, definendola non solo “molto divertente” ma anche rivoluzionaria per l’aerodinamica della moto. La collaborazione ha aperto nuove prospettive e ha arricchito il bagaglio tecnologico della squadra, offrendo una visione unica nel mondo delle corse motociclistiche.
Il processo di sviluppo e l’innovazione tecnologica
Il coinvolgimento di Newey e del suo team ha rappresentato una sfida stimolante per il reparto tecnico della KTM. Beirer ha rivelato retroscena interessanti, spiegando: “Christian Horner ci ha chiesto di non chiedere troppo ad Adrian perché gli serve per la macchina in F1! Queste erano le loro principali preoccupazioni. Ci è stato concesso di usare la sua squadra di tecnici e lui ha esaminato tutto il lavoro. Non avevamo quotidianamente a che fare con Adrian, ma con i suoi uomini.”
La collaborazione con Red Bull Advanced Technologies ha richiesto tempo e sforzi, ma ha portato a risultati straordinari. Beirer ha evidenziato l’importanza di comprendere le diverse prospettive offerte dagli esperti di Formula 1, che hanno aperto nuovi orizzonti nel processo di sviluppo dell’aerodinamica della moto RC16. L’approccio innovativo e la visione unica del team di Milton Keynes hanno contribuito in modo significativo alla trasformazione della RC16 in una moto da corsa all’avanguardia.