Sciopero degli Aerei: Impatto sui Viaggiatori e Diritti dei Passeggeri
Venerdì 9 febbraio è stato confermato lo sciopero degli aerei che coinvolgerà gli aeroporti di Milano Malpensa e Linate. Questo evento ha portato alla cancellazione di alcuni voli nazionali da parte di ITA Airways e Ryanair. Secondo le comunicazioni ufficiali, potrebbero verificarsi modifiche nell’operatività dei voli, ma saranno garantiti tutti i voli intercontinentali. Ryanair ha dovuto rivedere diversi itinerari di viaggio, con riprogrammazioni di partenze da e per l’Italia.
Impatto sulle Compagnie Aeree e Comunicazioni ai Passeggeri
Ryanair, oltre a riprogrammare alcune partenze, ha informato che contatterà via email i passeggeri coinvolti da modifiche o cancellazioni per fornire alternative. Al momento, le altre compagnie low-cost come EasyJet, Wizz Air, Volotea e Vueling non hanno rilasciato comunicazioni ufficiali. È probabile che, in caso di aggiornamenti, le comunicazioni saranno inviate direttamente ai passeggeri interessati.
Gli scioperi rappresentano una causa comune di interruzioni dei voli, generando disagi per i passeggeri. Tuttavia, in base al Regolamento CE 261/2004 dell’Unione Europea, i passeggeri non possono richiedere risarcimenti in caso di cancellazioni dovute a scioperi, poiché tali eventi sono considerati ‘circostanze straordinarie’ al di fuori del controllo delle compagnie aeree. In questi casi, ai passeggeri spetta assistenza in termini di cibo, bevande e trasporto alternativo.
Diritti dei Passeggeri e Applicazione del Regolamento
Il Regolamento CE 261/2004 prevede che i passeggeri possano ricevere rimborsi tra 250 e 600 euro per ritardi, cancellazioni o overbooking, a condizione che tali interruzioni non siano causate da circostanze straordinarie. Questo regolamento si applica solo se il volo parte da un aeroporto europeo o è operato da una compagnia aerea europea atterrando nell’Unione Europea. I passeggeri, indipendentemente dal tipo di viaggio, hanno diritto a queste protezioni.
È importante sottolineare che il risarcimento non è dovuto se la cancellazione avviene durante gli orari dello sciopero. Tuttavia, se il volo viene cancellato a causa delle conseguenze dello sciopero in ore o giorni successivi, i passeggeri potrebbero avere diritto a un risarcimento. La normativa si applica anche ai voli in partenza da Paesi non comunitari verso aeroporti comunitari, purché la compagnia aerea sia europea.