![Papa Francesco: Vicinanza e Compassione come Fondamenti della Vita 1 20240208 060744](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/02/20240208-060744.webp)
Papa Francesco: Vicinanza e Compassione come Fondamenti della Vita
Le parole di Papa Francesco durante l’Angelus in Piazza San Pietro hanno risuonato con forza, sottolineando l’importanza della vicinanza, della compassione e della tenerezza nel rapporto tra l’umanità e Dio. Attraverso queste tre parole si esprime l’atteggiamento divino verso gli esseri umani, come afferma il Papa: “Gesù che va incontro all’umanità ferita ci manifesta il volto del Padre”.
Un Dio Vicino e Misericordioso
Francesco invita a riflettere sul concetto di un Dio che non è distante o indifferente, bensì un Padre amorevole che desidera avvicinarsi alle persone, guarirle e liberarle da ogni male. Sottolinea che Gesù non si limita a insegnare nella sinagoga, ma esce per toccare e guarire le persone, rivelando così la vera natura di Dio come un Padre pieno di amore e compassione, che desidera la salvezza e la guarigione di tutti sia a livello fisico che spirituale.
Alla base della fede cristiana c’è dunque la conversione quotidiana a questo Dio di amore e misericordia, che si manifesta attraverso il Vangelo come il Padre vicino, compassionevole e tenero. Papa Francesco esorta i fedeli a non rimanere cristiani solo “da sacrestia” o “da salotto”, ma a essere portatori di speranza e guarigione nel mondo, seguendo l’esempio di compassione e amore offerto da Gesù.
La Forza della Vita e la Speranza per il Futuro
Francesco, a margine dell’Angelus, ha sottolineato l’importanza della Giornata per la Vita, concentrandosi sul tema “La forza della vita ci sorprende”. Il Papa esorta a superare le visioni ideologiche per riscoprire il valore inestimabile di ogni vita umana, anche di quelle segnate da limiti, poiché ciascuna persona ha la capacità di offrire qualcosa di prezioso agli altri.
Infine, Papa Francesco ha rivolto un augurio in vista del Capodanno lunare, celebrato il 10 febbraio in molte parti del mondo, esprimendo al contempo la sua preghiera per le popolazioni colpite dalla guerra, con particolare attenzione a Ucraina, Palestina e Israele. Ha inoltre salutato i giovani presenti a Roma per la Giornata mondiale di preghiera contro la tratta e i partecipanti all’incontro “Pellegrini di speranza sulla via della pace”, promosso dal Dicastero per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica.