Attacchi a Fugatti: Solidarietà del Consiglio Provinciale di Trento
Il presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, ha ricevuto un’ondata di attacchi attraverso i social media in seguito all’abbattimento dell’orso M90. Questi attacchi hanno portato a minacce di morte nel 2021, costringendo Fugatti a ricevere una scorta per la propria sicurezza. La situazione si è ulteriormente aggravata con le possibili manifestazioni di gruppi animalisti, tanto che un presidio delle forze dell’ordine è stato schierato all’ingresso di Palazzo della Regione, sede del Consiglio provinciale di Trento.
La solidarietà al presidente Fugatti è stata espressa in maniera decisa durante l’odierna seduta del Consiglio provinciale. Il presidente Claudio Soini, insieme agli esponenti di centrodestra Claudio Cia e Walter Kaswalder, ha ribadito il sostegno nei confronti di Fugatti e del suo staff. Kaswalder, in particolare, ha voluto estendere il proprio supporto a tutto il team del presidente, evidenziando come le minacce non riguardino solo Fugatti, ma coinvolgano anche le segreterie. Questo clima di tensione e le minacce ricevute rappresentano un grave problema per chi opera nell’ambito della gestione della fauna selvatica e dell’ambiente.
La necessità di tutelare i pubblici amministratori
La sicurezza dei pubblici amministratori è un tema di fondamentale importanza, soprattutto di fronte a minacce e attacchi provenienti da varie parti, inclusi i social media. La solidarietà mostrata dal Consiglio provinciale di Trento evidenzia l’unità nel difendere coloro che operano per il bene della comunità, nonostante le difficoltà e le pressioni esterne. È fondamentale garantire un clima di lavoro sereno e sicuro per chi si impegna nel servire l’interesse pubblico, evitando che minacce e attacchi possano condizionare le libertà e le azioni dei decisori politici.
In un contesto in cui le opinioni possono diventare estreme e portare a comportamenti inaccettabili, è compito di tutta la società promuovere un dialogo costruttivo e rispettoso, evitando ogni forma di violenza verbale o fisica. I recenti eventi legati agli attacchi contro Fugatti evidenziano la necessità di vigilare sul rispetto delle istituzioni e sul sostegno ai pubblici rappresentanti, affinché possano svolgere il proprio ruolo senza timori e minacce. La solidarietà espressa attraverso il Consiglio provinciale rappresenta un segnale di coesione e di difesa dei valori democratici fondamentali per la convivenza civile.