La Missione dei Vescovi Lombardi: “Vicinanza, Compassione, Tenerezza”
I vescovi lombardi hanno recentemente incontrato papa Francesco durante la visita ad limina Apostolorum, ricevendo sagge parole di guida per la loro missione. Il Pontefice ha sottolineato l’importanza della vicinanza alle persone, della compassione e della tenerezza come cardini fondamentali dell’operato ecclesiale. Ha esortato i vescovi a non negare il perdono a coloro che lo chiedono, evidenziando il significato profondo delle relazioni tra i preti e i fedeli. Questa udienza ha rappresentato il culmine di giornate intense e significative per la Chiesa lombarda, con l’arcivescovo Mario Delpini che ha portato il riflesso di quei momenti memorabili.
La Chiesa in Lombardia: Numeri e Realtà
La regione ecclesiastica Lombardia si distingue per la presenza di dieci diocesi e un vasto numero di parrocchie, sacerdoti e fedeli. Con dati che includono numeri di preti, seminaristi, consacrati e strutture ecclesiali, i vescovi hanno presentato una panoramica della realtà lombarda a Roma. Nonostante le sfide e le fragilità evidenziate, sono emerse anche segnali di speranza e di vitalità nella Chiesa locale. L’ampio impegno nel bene, nella carità e nel servizio è stato riconosciuto, pur con la consapevolezza della necessità di una costante crescita e di un’autentica testimonianza cristiana.
Eccellenza Delpini, presidente della Conferenza episcopale lombarda, ha sottolineato l’importanza di andare oltre i numeri e di concentrarsi sulla testimonianza della fede attraverso azioni concrete. Durante le relazioni presentate, è emerso il desiderio di trasmettere speranza attraverso parole e gesti che rispecchino la tenerezza e la compassione di Cristo. La richiesta di papa Francesco di non negare il perdono a chi lo chiede è stata accolta come un invito a rinnovare il rapporto tra i ministri della Chiesa e i fedeli, fondato sull’accoglienza e sull’amore misericordioso.
Un Invito alla Riflessione e alla Trasformazione
La visita ad limina ha offerto ai vescovi lombardi l’opportunità di un confronto franco e costruttivo, stimolando una profonda riflessione sulle dinamiche della Chiesa e sulla testimonianza evangelica. Le parole di papa Francesco hanno spronato i vescovi a celebrare il mistero della Pasqua con intensità e a vivere la liturgia con maggiore partecipazione e reverenza. L’invito a essere pietre vive della Chiesa che accolgono tutte le genti, riflette un desiderio di apertura e inclusione radicato nell’amore di Cristo per ogni persona.
Durante la “settimana romana”, i vescovi lombardi hanno condiviso momenti di preghiera, celebrazioni e anche semplici attimi di vita quotidiana, rafforzando il legame fraterno tra di loro. Queste esperienze, che si aggiungono a precedenti partecipazioni come padre sinodale, lasciano un segno profondo nel modo di essere vescovi e nel servizio alla Chiesa. La prospettiva più ampia acquisita durante queste occasioni di incontro e di preghiera arricchisce il loro ministero locale, ispirandoli a una maggiore apertura, umiltà e impegno nel seguire il Vangelo di Cristo.