Tragedia sul sentiero del Lec: la morte di Paolo Zucal, ex insegnante
Paolo Zucal, ex insegnante di materie tecniche all’istituto Pilati, ha perso la vita in un tragico incidente lungo il sentiero del Lec, da Tuenno al lago di Tovel. Il 62enne di Cles è scivolato in un dirupo per decine di metri, lasciando la moglie Federica e due figli, Giacomo e Mario. La sua scomparsa ha scatenato operazioni di ricerca intense, attivate dopo che la moglie, preoccupata per la sua assenza, ha lanciato l’allarme al 112.
La scoperta drammatica e il cordoglio della comunità
Le ricerche, coordinate dai carabinieri di Cles, hanno coinvolto il Soccorso alpino della val di Non e i vigili del fuoco di Tuenno. Dopo il ritrovamento dell’auto di Zucal all’imbocco del sentiero, i soccorritori hanno individuato alcuni suoi oggetti sull’orlo del precipizio. Il corpo dell’uomo è stato trovato senza vita dopo essere stato individuato a sessanta metri di profondità. L’elisoccorso è intervenuto per la costatazione del decesso e il recupero della salma, trasferita alla camera mortuaria di Cles.
Il sindaco di Cles, Ruggero Mucchi, ha espresso il dolore della comunità per questa “disgrazia cui tutto il paese sta partecipando”. La famiglia di Zucal si è chiusa nel silenzio e nel dolore, accolta da un’ampia dimostrazione di vicinanza e affetto da parte di amici e conoscenti.
Il ricordo di un uomo amato e rispettato
Paolo Zucal era conosciuto per la sua personalità socievole ma riservata, un uomo che amava lo sport e la natura. Dopo anni dedicati all’insegnamento, aveva deciso di supportare la moglie nella sua attività imprenditoriale nel veronese, abbandonando la carriera di docente. I colleghi lo ricordano come un “insegnante d’oro, un po’ d’altri tempi”, molto stimato dagli studenti e dai professori per il suo impegno e serietà.
Oltre alla passione per lo sci e il tennis, Zucal amava la corsa e le camminate in montagna, interessi che ha saputo trasmettere anche ai suoi cari. La sua famiglia condivideva la sua passione per lo sport: la moglie lo accompagnava sugli sci e nei campi da tennis, mentre il figlio Giacomo è un maestro di sci e Mario un giocatore di golf. Zucal si distingueva anche per il suo impegno nella comunità, dedicandosi per anni al soccorso piste come volontario. La sua perdita lascia un vuoto incolmabile per chi lo conosceva come marito, padre, amico e punto di riferimento per tanti.