Commisso investe per coprire il passivo: il bilancio della Fiorentina in rosso
La Fiorentina si trova di fronte a una nuova sfida finanziaria con il bilancio che torna in rosso, come riportato da Gazzetta.it. Rocco Commisso ha deciso di intervenire investendo una somma significativa per coprire il passivo accumulato. Secondo i dati relativi al bilancio viola del 2022-2023, Commisso ha stanziato 19,5 milioni di euro per affrontare questa situazione economica complessa.
Un bilancio dipendente dalle cessioni passate
Nel 2021-22, l’unico periodo in cui si era registrato un utile sotto la gestione di Commisso, questo era stato possibile principalmente grazie alle cessioni di giocatori come Vlahovic e Chiesa, che avevano fruttato complessivamente 107 milioni di euro. Tuttavia, nel corso del 2022-23, l’apporto derivante dal player trading è stato marginale, con soli 7,5 milioni di plusvalenze nette.
Questo cambiamento ha comportato un aumento significativo degli stipendi, passati da 80,9 a 86,7 milioni di euro, e un avvicinamento agli ammortamenti che si sono attestati intorno ai 50 milioni di euro. Questa variazione nella struttura finanziaria della Fiorentina ha evidenziato la necessità di nuove strategie per garantire la sostenibilità economica del club.