Turismo in Puglia: Taranto in Ritardo ma con Speranze di Cambiamento
Taranto, città della provincia jonica, si trova ancora in ritardo rispetto ad altre mete turistiche pugliesi. Nel 2023, sebbene con un lieve miglioramento, registra numeri inferiori rispetto al 2019. Con 308mila arrivi e oltre un milione di presenze, la città vede un aumento del 4% sugli arrivi e dello 0,1% sulle presenze rispetto all’anno precedente.
Andamento del Turismo in Puglia: Taranto Contrasta con Altre Province
Nonostante il generale trend positivo in Puglia, Taranto rimane indietro. Rispetto al 2019, la provincia di Bari segna un +10% negli arrivi e un +16% nelle presenze, seguita da Brindisi con +16,5% e +10,5%, e da Lecce con +15% e +8,5%. Solo Foggia evidenzia una leggera perdita, ma con numeri ben superiori a quelli di Taranto.
I grafici che tracciano l’andamento del turismo mostrano una ripresa evidente in tutte le province pugliesi tranne che a Taranto. I dati attuali non permettono di individuare con precisione le cause di questo rallentamento nell’offerta turistica della città.
Percezione dei Turisti e Notorietà Culturale: Taranto in Classifica
Nonostante le sfide, Taranto resta comunque nota per il suo patrimonio culturale. Secondo un report regionale, la città jonico-salentina ha registrato una crescita del 3,5% rispetto al 2019. Tuttavia, tra le quindici migliori destinazioni pugliesi, nessun comune tarantino si classifica. Nelle interviste condotte, il 46% degli intervistati conosce Taranto, mentre il 34% è a conoscenza di Martina Franca, un’altra località della provincia jonica.
Analizzando i feedback post-vacanza e i contenuti social, Taranto ottiene un ‘sentiment’ positivo dell’87,4%, in lieve crescita rispetto agli anni precedenti. Tuttavia, se confrontato con altre province pugliesi come Bari, Bat e Foggia, i numeri assoluti di feedback positivi sono inferiori, posizionando Taranto al fanalino di coda.
Scendendo nei dettagli, Taranto mostra risultati inferiori alla media regionale per attrazioni, ristorazione e ricettività. Nonostante ciò, vi è stato un costante miglioramento rispetto agli anni precedenti, indicando un’apertura a possibili sviluppi e miglioramenti nel settore turistico della città.