Cadavere ritrovato a Parma: Mistero sulla scomparsa di Alessandra Ollari
Parma, una tranquilla città emiliana, si trova al centro di un enigma che ha scosso la comunità locale. La scomparsa di Alessandra Ollari, avvenuta il 29 giugno 2023, ha gettato un’ombra di mistero che si è infittita ulteriormente con il ritrovamento di un cadavere in avanzato stato di decomposizione nella periferia della città. La Procura di Parma ha aperto un fascicolo per omicidio volontario contro ignoti, gettando luce su un caso avvolto nel buio dell’incertezza.
Un’amicizia interrotta nel mistero
Una parrucchiera, amica e collega di Alessandra Ollari, ha rivelato dettagli che aggiungono un’atmosfera cupa a questa vicenda. ‘Quando ho letto la notizia ho subito pensato a lei’, ha dichiarato la donna, sottolineando la mancanza di contatti con la 59enne nei mesi precedenti alla sua scomparsa. ‘L’ho sentita l’ultima volta a maggio 2022, le ho mandato un messaggio e lei mi ha risposto subito… poi l’ho contattata a giugno ma non mi ha più risposto né ai messaggi né alle telefonate’. Questo silenzio improvviso ha gettato un’ombra di sospetto su un evento che si sta rivelando sempre più inquietante.
Il macabro ritrovamento e le domande senza risposta
Il cadavere, scoperto il 2 febbraio da un passante durante una passeggiata con il proprio cane, si trovava in un’area con una vegetazione densa, a pochi passi da alcune abitazioni. In uno stato di decomposizione avanzato, il corpo ha generato ulteriori domande piuttosto che risposte sul destino di Alessandra Ollari. Gli inquirenti dovranno attendere i risultati dell’esame autoptico per stabilire con certezza l’identità della vittima e gettare luce sul mistero che avvolge la scomparsa della donna e la tragica scoperta del cadavere.
Alessandra Ollari, con la sua sparizione e il ritrovamento del cadavere, ha scosso la tranquillità di Parma, portando alla luce interrogativi che richiedono risposte immediate. La comunità locale e gli investigatori sono ora chiamati a fare luce su un caso che si sta rivelando sempre più complesso e inquietante.