Ferrari in rincorsa: Suzuka come punto di svolta nel mondiale di F1
La Ferrari si appresta a rivolgere il proprio sguardo verso il Gran Premio di Suzuka, quarta prova del mondiale di Formula 1 di quest’anno, con la speranza di mettere in difficoltà la Red Bull grazie ad un progresso costante. Frederic Vasseur, team principal della Scuderia, esprime ottimismo sull’evoluzione della stagione, puntando a sfruttare ogni opportunità per accorciare le distanze con il team che domina il Circus da tre anni.
Il successo ottenuto in Australia, con una doppietta che ha visto Carlos Sainz trionfare seguito da Charles Leclerc, ha infuso nel team una rinnovata fiducia. Vasseur sottolinea come l’incidente di Max Verstappen, ritiratosi dopo soli tre giri a causa di un problema ai freni, sia stato in parte ‘indotto’ dalla pressione esercitata dai piloti Ferrari. Sainz, in particolare, era rientrato in pista solo 16 giorni dopo un intervento chirurgico di appendicite, dimostrando una determinazione che ha contribuito al risultato finale.
Il percorso di crescita della Scuderia
Interrogato sull’impatto che il risultato australiano ha avuto sulla squadra, Vasseur ha dichiarato al sito ufficiale della F1 che tale esito ‘rafforza enormemente la fiducia’ maturata nell’ultimo mese e conferma il trend positivo già osservato nella parte finale della stagione 2023. La strategia di sviluppo adottata dal team sembra dare i suoi frutti, portando a miglioramenti significativi nella gestione e nelle prestazioni della vettura.
Nonostante la consapevolezza delle sfide settimanali, Vasseur è convinto che mantenere un elevato livello di pressione sulla Red Bull possa indurre il team avversario a commettere errori. Questa filosofia di costante impegno e miglioramento si basa su un’analisi approfondita delle prestazioni, con Vasseur che evidenzia un notevole passo avanti nella coerenza tra le mescole e nella guidabilità della SF-24 rispetto all’anno precedente.
L’obiettivo della Ferrari a Suzuka e oltre
La differenza di prestazioni tra la Red Bull e la Ferrari, particolarmente evidente sulle strade di Melbourne rispetto ai primi due appuntamenti stagionali in Bahrain e Arabia Saudita, pone interrogativi sulla capacità di reazione della Scuderia. Vasseur, tuttavia, preferisce concentrarsi sulle potenzialità della propria squadra piuttosto che sulle fluttuazioni di rendimento degli avversari, sottolineando il lavoro svolto per rendere la monoposto più competitiva e più semplice da sviluppare.
La doppietta in Australia non solo ha rafforzato il morale della Ferrari ma ha anche ristretto il divario in classifica con la Red Bull, sia nel campionato costruttori sia in quello piloti. Con Verstappen che guida la classifica piloti, seguito a stretto giro da Leclerc, Perz e Sainz, la battaglia per il titolo si preannuncia intensa e senza esclusione di colpi.
Il circuito di Suzuka, che quest’anno ospita il Gran Premio di primavera anziché di autunno, rappresenta per la Ferrari un’opportunità cruciale di mettere in pratica le lezioni apprese e di sfruttare ogni vantaggio competitivo. La determinazione e l’ottimismo mostrati da Vasseur riflettono la strategia del team di non lasciare nulla al caso, puntando a una costante evoluzione in grado di sfidare il dominio della Red Bull. La stagione di Formula 1 è ancora lunga e la Ferrari sembra più pronta che mai a giocarsi le sue carte migliori.