Giuseppe Mancusi Barone presenta ‘Le mie icone’ al Premio Strega 2024
Giuseppe Mancusi Barone, magistrato e già procuratore generale della Corte di Cassazione, si candida al prestigioso Premio Strega 2024 con il suo quarto romanzo, ‘Le mie icone’. Pubblicato da Guida e presentato da Cesare de Seta, il libro si posiziona nel secondo gruppo di proposte degli Amici della domenica. Questo romanzo si unisce ad altre opere come ‘Gli innamorati’ di Peppe Fiore, ‘Le madri della Sapienza’ di Eduardo Savarese e ‘Ludmilla e il corvo’ di Gennaro Serio, che facevano parte della prima selezione di dieci opere.
La narrazione di Stefania Nardini: ‘L’ultimo treno da Kiev’
Stefania Nardini, giornalista romana con un passato di stretti legami con Napoli grazie al suo lavoro a ‘Il Mattino’, si presenta come autrice di ‘L’ultimo treno da Kiev’ edito da Les Flâneurs Edizioni e segnalato da Gianni Maritati. La sua presenza nella lista dei concorrenti del Premio Strega 2024 porta un’aria fresca e una prospettiva unica alla competizione letteraria.
Un viaggio tra le opere in lizza al Premio Strega 2024
La competizione per il Premio Strega 2024 si fa sempre più accesa con la seconda ondata di concorrenti che includono opere come ‘Epigenetica’ di Cristina Battocletti proposto da Helena Janeczek, ‘Assalto alla collina’ di Nicola Bottiglieri da Natale Antonio Rossi, ‘La tesina di S. V.’ di Alberto Capitta da Giuseppe Conte e molte altre opere che promettono di catturare l’attenzione dei lettori e della critica. Con una vasta gamma di stili e tematiche, il panorama letterario italiano si arricchisce di voci nuove e autentiche, pronte a lasciare un’impronta duratura nel mondo della letteratura contemporanea.